Ci siamo imbattuti in un copione fin troppo comune: proprietari di piccole attività, liberi professionisti e startupper che si tuffano nel marketing con la convinzione di poterlo gestire autonomamente.
La loro avventura inizia con un brainstorming caotico, dove idee sconnesse vengono gettate sul tavolo come coriandoli a Carnevale.
Poi, come per magia, stabiliscono un budget a caso, senza la benché minima cognizione di causa su come verranno spesi quei soldi. Infine, il tocco finale: la scelta dell’attività di marketing da perseguire.
Seguendo l’istinto, le mode del momento o i consigli di amici e parenti, si opta per un annuncio su un quotidiano locale, un post sponsorizzato su Facebook, una nuova brochure per la fiera di turno, o magari un nuovo sito web che sembra uscito direttamente dagli anni ’90.
Il risultato? Un disastro annunciato. Investimenti sprecati, campagne inefficaci e una frustrazione che cresce come una bolla di sapone. Perché questo approccio fai da te fallisce miseramente?
Le ragioni del suo insuccesso sono diverse e purtroppo spesso sottovalutate:
- Mancanza di coerenza: Le azioni di marketing isolate, prive di un filo conduttore, non generano risultati duraturi. Serve una strategia complessiva che integri tutti i canali di comunicazione per creare un messaggio coerente e raggiungere il pubblico giusto.
- Obiettivi nebulosi: Come fai a sapere se hai raggiunto il successo se non hai definito i tuoi obiettivi? Stabilire traguardi concreti e misurabili è fondamentale per valutare l’efficacia delle tue campagne.
- Budget alla cieca: Investire a caso è come giocare alla roulette russa con i tuoi soldi. Un budget definito in base a una reale analisi delle tue esigenze e del mercato ti permette di ottimizzare le risorse e massimizzare il ritorno.
- Pubblico fantasma: Chi vuoi raggiungere con le tue azioni di marketing? Se non conosci il tuo target, i tuoi messaggi vagheranno nell’etere come anime perse, senza trovare mai una destinazione precisa.
- Comunicazione ballerina: Un messaggio confuso e disordinato non cattura l’attenzione e non genera interesse. Serve una comunicazione chiara, concisa e mirata che sappia parlare al cuore del tuo pubblico.
Basta sprechi e frustrazioni: il marketing strategico è la tua ancora di salvezza
Per abbandonare l’improvvisazione e trasformare il marketing in un alleato per la tua azienda, ecco cosa dovresti fare:
- Definisci i tuoi obiettivi: Cosa vuoi ottenere con le tue azioni di marketing? Aumentare la brand awareness? Generare nuovi leads? Incrementare le vendite? Avere obiettivi chiari ti guiderà nella scelta delle strategie più adatte.
- Stabilisci un piano d’azione: Una volta definiti gli obiettivi, metti nero su bianco le azioni da intraprendere, i canali da utilizzare, i tempi e le risorse necessarie. Un piano strategico è la tua bussola per navigare nel mare del marketing.
- Conosci il tuo pubblico: A chi ti rivolgi? Chi sono i tuoi clienti ideali? Cosa li interessa? Capire il tuo pubblico ti aiuterà a creare contenuti pertinenti e a raggiungerli con messaggi efficaci.
- Scegli i canali giusti: Non tutti i canali di marketing sono uguali. Seleziona quelli che ti permettono di raggiungere il tuo pubblico in modo efficace e con un buon ROI.
- Misura i risultati: Tieni traccia dell’andamento delle tue campagne e analizza i dati per capire cosa funziona e cosa no. I dati sono la tua guida per ottimizzare le tue strategie e migliorare continuamente i tuoi risultati.
Pensate di poter fare a meno di un commercialista per gestire la vostra contabilità?
E allora perché credete di poter improvvisare nel marketing?
Investire in un marketing strategico e pianificato è un investimento nel futuro della tua azienda. Non è un gioco d’azzardo, ma un’attività seria che richiede competenze, esperienza e soprattutto una visione d’insieme.