Perché la maggior parte delle persone finalizza l’acquisto da pc?

I dati ci dicono che ci sono più visite dai dispositivi mobili che desktop. Tuttavia, i tassi di conversione mobile sono inferiori rispetto a quelli su desktop. In questo articolo cercheremo di capire i motivi per cui i visitatori mobili sono disposti ad abbandonare del tutto i loro acquisti.
acquisto da pc

Si sente spesso parlare di mobile-first, cioè dare la priorità di progetto e di utilizzo ad un sito web pensando prima di tutto per i dispositivi mobili e poi per i “classici” desktop o portatili.

Tutto questo è vero: la maggior parte dei visitatori proviene da dispositivi smartphone.

Analizzando i siti dei nostri clienti è ormai consolidato che – in media – oltre il 70% del traffico proviene da Mobile, mentre la restante fetta è dominata da desktop e poi dai tablet.

Pur essendo un campione ristretto – circa 50 siti web – ci siamo detti che questo è il traffico “in entrata” ed è giusto che sia così. Ma cosa accade nella fase di conversione?

Ebbene, in questo caso le cose diventano interessanti.

La risposta – in base al nostro piccolo studio – è che il traffico in entrata avviene da dispositivi mobili, ma le conversioni avvengono da desktop.

Solo per darvi un dato “al volo”: ad un traffico in entrata da dispositivo mobile del 63% corrisponde il 69% di conversione da desktop (contro solo un 28% da mobile).

Quindi, la nostra piccola indagine, mostra che il dispositivo dominante attraverso il quale gli utenti accedono al web, in media, è lo smartphone. Tuttavia, le conversioni del checkout mobile sono, per dirla senza mezzi termini, non buone.

Abbiamo provato a ricercarne le ragioni dai dati di Analytics ed effettivamente emerge che i designer dovrebbero curare meglio l’esperienza di pagamento, che deve essere sicura, comoda e semplificata.

Questo non è l’unica ragione e, soprattutto, l’unica azione che possiamo intraprendere per migliorare il dato di conversione da mobile.

Perché le conversioni da mobile sono più basse?

Secondo i dati, dare priorità all’esperienza mobile nelle nostre strategie di web design è sicuramente una mossa giusta e intelligente.

Ancora più scioccante è la divisione tra i tassi di conversione del dispositivo: gli smartphone ricevono costantemente meno conversioni rispetto ai desktop, nonostante siano il dispositivo predominante attraverso il quale gli utenti accedono al web.

Quale è quindi il problema? Perché siamo in grado di portare le persone dentro i siti web mobili, ma le perdiamo al momento del pagamento?

Abbiamo provato a classificarli.

Ecco la ripartizione per cui gli utenti mobili non convertono:

• 20,2% — problemi di sicurezza
• 19.6% — dettagli del prodotto poco chiari
• 19,6% — impossibilità di aprire più schede del browser per confrontare
• 19,3% — difficoltà di navigazione
• 18,6% — difficoltà nell’inserimento delle informazioni.

Questi sono i principali motivi plausibili per passare dallo smartphone al desktop per completare un acquisto. Ma sono quelli che riusciamo a “leggere” analizzando i dati in nostro possesso confrontando un sito per volta.

Scendendo in profondità e confrontando i siti web tra di loro scopriamo che l’importanza, la dimensione ed il prezzo del prodotto sono il principale fattore.

Se vendiamo mobili da bagno il visitatore ha bisogno di vederlo “bene”, su un bel monitor, confrontarlo, studiarlo nelle misure, nei dettagli. Impensabile farlo agilmente da uno smartphone. Figuriamoci se l’utente necessita di un’assistenza prevendita in chat.

Se vendiamo beni come, ad esempio, olio o vino in questo caso i numeri delle conversioni da smartphone migliorano.

Quindi, come affrontiamo questo?

7 modi per aumentare le conversioni da dispositivi mobile

In tutta onestà, lo scenario peggiore si verificherà solo in casi estremi, in cui il checkout mobile è così mal costruito che le persone non riescono a concludere l’acquisto e quindi smettono di visitare il sito web e – forse – lo visitano da desktop.

1. Mantieni gli elementi essenziali nella zona del pollice

La ricerca su come gli utenti tengono i loro telefoni cellulari è ormai un vecchio concetto. Sappiamo che, sia che utilizzino a una o doppia mano, alcune parti dello schermo mobile sono semplicemente scomode da raggiungere per gli utenti mobili.

Per gli utenti con una sola mano, il centro dello schermo è l’area di gioco principale. Per interagire usiamo nella maggior parte delle volte il pollice. Solo il 28% delle persone usa il dito indice. Quindi ecco perché il centro dello schermo è la parte più “sensibile”.

Alcuni utenti tengono i loro telefoni con due mani. Quindi, presta attenzione a quanto spazio di quello schermo è realmente alla portata del pollice dell’utente.

2. Riduci al minimo i contenuti per massimizzare la velocità

Ci è stato insegnato più e più volte che il design minimale è la soluzione migliore per i siti web. Ciò è particolarmente vero nel checkout mobile, dove un’esperienza lenta o frustrante potrebbe facilmente spingere un cliente all’abbandono, quando invece tutto ciò che vuole è concludere l’acquisto.

Per massimizzare la velocità durante il processo di checkout mobile, tieni a mente i seguenti suggerimenti:

• Aggiungi solo gli elementi essenziali al checkout. Questo non è il momento di provare a fare upsell o cross-selling, inserire link ai social media o comunque distrarre l’utente.
• Mantieni il checkout libero da tutte le immagini. Le uniche immagini accattivanti che possono essere accettate sono i marchi di fiducia e sicurezza.
• Qualsiasi testo incluso nella pagina dovrebbe essere di natura didattica o descrittiva.
• Evitare qualsiasi stilizzazione speciale dei caratteri o effetti animati. Meno “effetto wow” ha la tua pagina di checkout e più facile sarà per gli utenti superare l’acquisto.

3. Metti l’utente a proprio agio usando marchi di sicurezza

Un marchio di fiducia è un indicatore che consente ai clienti di sapere che non c’è niente da temere per la propria sicurezza.

L’unico marchio di fiducia che ogni sito di e-commerce dovrebbe avere? Un certificato SSL. Senza uno, la barra degli indirizzi non visualizzerà il segno di blocco o il nome di dominio verde, entrambi i quali consentono ai clienti di sapere che il sito Web ha una crittografia aggiuntiva.

Se non sei Amazon o comunque un brand riconosciuto e “famoso” questo è sicuramente un passo al quale non puoi rinunciare.

4. Consenti la modifica nel carrello

In generale, non allontanare mai un visitatore (su qualsiasi dispositivo) da qualsiasi cosa stia facendo sul tuo sito web. Ci sono già abbastanza distrazioni e l’ultima cosa di cui hanno bisogno è che tu stesso li porti fuori strada.

Al momento del pagamento, tuttavia, i tuoi clienti potrebbero avere la necessità di modificare qualcosa: un colore della maglietta, una dimensione oppure una taglia oppure anche la quantità stessa. Piuttosto che lasciarli tornare indietro offri loro un’opzione di modifica alla cassa per non farli uscire.

5. Abilita i checkout rapidi

Quando i consumatori effettuano il check-out su un sito di e-commerce tramite un dispositivo desktop, probabilmente non è un problema se devono inserire ogni volta il nome utente, l’indirizzo e-mail o le informazioni di pagamento.

Su mobile, reinserire le informazioni è una sofferenza, soprattutto se i moduli di contatto non sono ben ottimizzati. Per facilitare il processo di login e di checkout per gli utenti mobili, considera i modi in cui puoi semplificare il processo:

  • Consentire il checkout da parte di un ospite.
  • Consentire il checkout accelerato con un solo clic.
  • Consentire l’accesso con un solo clic da una fonte affidabile (es. Google o Facebook)
  • Consentire il pagamento sul sito web di un fornitore di pagamenti affidabile, come PayPal, Google Wallet o Stripe.

6. Fagli sapere dove si trovano

Quanto iniziano il processo di checkout gli utenti non sanno cosa li aspetta. Quanti moduli dovranno compilare, cosa li aspetta dopo il primo passaggio?

Un metodo che consente loro di tranquillizzarsi è di fargli sapere in quale punto si trovano e soprattutto quanto manca alla conclusione del processo.

Ti trovi nel carrello (passaggio 1 di 4), passerai alle informazioni di spedizione (passaggio 2 di 4), poi a quelle di pagamento (passaggio 3 di 4) e poi a quelle di conferma finale (passaggio 4 di 4).

7. Offri sempre una via d’uscita alternativa

Infine, offrite ai clienti una via d’uscita alternativa.

Supponiamo che stiano facendo acquisti su un sito web per dispositivi mobili, aggiungendo articoli al carrello, ma qualcosa non va bene e non vogliono effettuare l’acquisto. Avete fatto tutto il possibile per rassicurarli con un’esperienza di checkout pulita, facile e sicura, ma per un motivo o un altro non concludono l’acquisto.

Date loro la possibilità di salvarlo per un secondo momento. In questo modo, se sono davvero interessati ad acquistare il vostro prodotto, possono tornare sul desktop e concludere l’acquisto.

Conclusione

Man mano che sempre più visitatori mobili affollano il tuo sito web, ogni passaggio che porta alla conversione, inclusa la fase di checkout, deve essere ottimizzato per comodità, velocità e sicurezza.

Se il tuo checkout non è abilmente progettato per le esigenze e le aspettative specifiche degli utenti mobili, scoprirai che quei tassi di conversione diminuiscono a favore del desktop.

Chiaramente, come evidenziato all’inizio, questi suggerimenti sono sempre validi per qualsiasi tipo di prodotto, ma se il tuo è particolarmente complesso oppure importante dovrai necessariamente tenere in considerazione che le conversioni da desktop saranno maggiori (ma ricorda… non il traffico in entrata).

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