“No grazie, non mi interessa”. Quante volte vi siete ritrovati a ripetere questa frase dopo l’ennesima telefonata di telemarketing al vostro cellulare e, magari, proprio mentre eravate impegni in tutte altre faccende? Ecco, la buona notizia che stavate aspettando è in arrivo: presto potremo bloccare le chiamate dei call center.
Dal 27 luglio 2022 sarà infatti possibile dire stop al telemarketing indesiderato anche sui cellulari. Da questo fatidico giorno sarà finalmente attivo il Nuovo Registro delle Opposizioni (quello per i numeri fissi, in realtà, esiste da oltre 20 anni!).
Nello specifico, l’iscrizione a questo nuovo registro non solo impedirà di ricevere chiamate di marketing indesiderate dai call center ma vieterà anche la cessione a terzi dei propri dati personali e garantirà, notizia molto interessante, la decadenza dei consensi precedentemente autorizzati con una funzione retroattiva (escludendo, ovviamente, quelli relativi a contratti di fornitura di servizi attivi).
Come iscriversi al Nuovo Registro delle Opposizioni?
Tre sono le modalità previste, riservate a tutti i cittadini, per iscriversi al Nuovo Registro delle Opposizioni:
- Telefonicamente, chiamando il numero verde 800 265 265
- Tramite email, compilando un apposito modulo presente al sito www.registrodelleopposizioni.it e inviandolo a iscrizione@registrodelleopposizioni.it
- Attraverso il sito web sopraccitato (www.registrodelleopposizioni.it), seguendo le indicazioni presenti
Unica clausola: attendere 15 giorni. Questo è il tempo massimo previsto per essere ufficialmente inseriti nel registro e smettere di ricevere fastidiose chiamate commerciali. Ma c’è anche una buona notizia: potete già da ora richiedere l’iscrizione al registro.
“Mi sono registrato, adesso cosa succede?”
“Sì, ma… funzionerà davvero?”. Questa è, ovviamente, la domanda che la maggior parte di voi si starà facendo. Un po’ per scetticismo naturale, visto che le aziende, in qualche modo, sembrano sempre riuscire a trovarci e (spesso) a disturbarci nei momenti meno opportuni… anche per questo non ci resta che scoprire insieme cosa accadrà dopo il 27 luglio!